Sabato 25 giugno il “Moby Dick” torna in Italia, a Fiorenzuola d’Arda (PC) ore 21.00 Piazza Cavour (Piazza del Mercato). Dopo un tour nei Balcani, l’inaugurazione di Procida Capitale Italiana della Cultura 2022 e l’ultima tappa in Romania, lo spettacolo è ospite del Nuove Esplosioni Festival organizzato da Sciara Progetti Teatro con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e del Comune di Fiorenzuola d’Arda.

Regia e ideazione generale Stefano Tè; scenografia Dino Serra; progettazione e costruzione Dino Serra e Massimo Zanelli. Adattamento drammaturgico Giulio Sonno; consulenza alla regia Mario Barzaghi. Musiche composte da Luca Cacciatore, Igino L. Caselgrandi e Domenico Pizzulo ed eseguite dal vivo da Matteo Pontegavelli (tromba), Domenico Pizzulo (chitarra e synth), Igino Luigi Caselgrandi (batteria e percussioni); costumi a cura di Teatro dei Venti e Beatrice Pizzardo; disegno luci Alessandro Pasqualini; tecnico audio Luigi Pascale.  

Assistente alla regia Danilo Faiulo. Tour manager Daphne Pasini.

Attori Alessio Boni, Oxana Casolari, Marco Cupellari, Federico Faggioni, Francesca Figini, Davide Filippi, Mara Lambriola, Hannes Langanky, Giovanni Maia, Iona Petmezakis, Irene Raccanelli, Lorenzo Rossi, Cesare Trebeschi, Amalia Ruocco, Antonio Santangelo, Davide Tubertini. Laboratori con la comunità a cura del Teatro dei Venti.

Una produzione Teatro dei Venti, co-prodotta da Klaipeda Sea Festival (Lituania), realizzata con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Modena, della Fondazione di Modena, con il contributo del Comune di Dolo (VE) in collaborazione con l’Associazione Echidna.

“Moby Dick” porta in piazza la nave del capitano Achab e la sua ossessione per la Balena bianca, con una grande macchina teatrale e un cast di 20 artisti, tra attori, musicisti, acrobati e macchinisti teatrali. Il Teatro dei Venti con questo lavoro ha compiuto una ricerca artistica pluriennale negli spazi urbani, affrontando i temi di un classico della letteratura mondiale, con un lavoro costituito dalla riflessione filosofica sull’ignoto, da una contaminazione tra linguaggi da occidente a oriente e dall’uso di una grande macchina teatrale, come in un grande cantiere navale. Come scrive Pavese nell’introduzione al romanzo con la sua traduzione, Moby Dick è “l’allegoria della spasmodica ricerca, della sete di conoscenza e di vendetta, del rapporto tra bene e male, della ferocia e forza devastante della natura e dell’uomo”.

Un progetto artistico premiato nel 2019 con il Premio Ubu per l’allestimento scenico, attribuito al regista Stefano Tè e agli scenografi Dino Serra e Massimo Zanelli, con il premio Rete Critica per l’organizzazione e la progettualità e con il Last Seen 2019, spettacolo dell’anno per la rivista Krapp’s Last Post.

IL FESTIVAL

Il Festival, organizzato dalla Compagnia Sciara Progetti Teatro diretta da Ture Magro e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Piacenza e Vigevano e dal Comune di Fiorenzuola d’Arda, si svolge, dal 18 giugno, in collaborazione con i Comuni di Morfasso, Lugagnano, Vernasca, Castell’Arquato e Fiorenzuola, associazioni e imprese del territorio.

NUOVE ESPLOSIONI FESTIVAL è una occasione di riattivare il turismo artistico e culturale della Valle d’Arda, che già nella prima edizione ha accolto numeroso pubblico proveniente anche da grandi centri cittadini abituati ad una proposta di intrattenimento artistico di spessore, come Milano, Bologna, Reggio Emilia, Modena, Lecco, Como e Brescia, che in Valle hanno ritrovato un’offerta culturale a loro gradita, ma inserita nell’affascinante e inconsueto contesto montano dell’Alta Valle. L’obiettivo del Festival è quello di trasformare il pubblico da fruitore occasionale del territorio della provincia in spettatore residenziale, che possa vivere il territorio attraverso una ricca offerta di turismo esperienziale.

INGRESSO GRATUITO

PRENOTA IL TUO POSTO A SEDERE:

Sul sito Eventbrite al link https://bit.ly/3sCMqXx

Per informazioni

info@sciaraprogetti.com

Whatsapp 328 4057617

In caso di esaurimento dei posti a sedere sarà comunque possibile assistere allo spettacolo.

Cambia lingua »