Martedì 21 maggio, alle ore 10.00, nella sala dell’ex Oratorio del Palazzo dei Musei di Modena, in viale Vittorio Veneto, n. 5, si svolgerà l’evento di chiusura di “Onda pazza – il filo della memoria”, in collegamento con le Scuole e i partner che hanno partecipato al progetto a livello nazionale.
“Onda Pazza – il filo della memoria” si è proposto di creare momenti di riflessione e divulgazione sul tema della legalità, dell’antimafia e della memoria coinvolgendo 35 scuole di 7 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, Lazio, Campania, Sicilia e Sardegna). Il progetto ha previsto incontri con testimoni dell’antimafia che hanno promosso, negli istituti scolastici che hanno aderito al progetto, laboratori creativi con l’obiettivo di realizzare materiali originali, podcast, graphic novel in co-creazione con gli studenti, da diffondere a livello nazionale.
L’evento sarà in diretta sul portale Educativvù (link).
Dopo il benvenuto dei responsabili di Teatro dei Venti, capofila del progetto, e Caracò, consultente scientifico, ci sarà l’intervento dei testimoni della legalità che hanno partecipato all’avvio del progetto nelle scuole, Luisa Impastato, nipote di Peppino, assassinato dalla mafia in Sicilia, Arianna Mazzotti, nipote di Cristina, vittima innocente della ‘ndrangheta, Beatrice Federico, moglie di Raffaele Pastore, che nel 1996 venne ucciso dalla camorra dopo la denuncia per racket di due anni prima, Celeste Costantino, che si occupa da sempre di politiche culturali, tematiche di genere, comunicazione e mafie, e Alessandro Gallo, figlio e nipote di due esponenti importanti della camorra napoletana degli anni ’80 che, grazie al teatro, capì ben presto da che parte stare, decidendo di tenersi lontano dalla malavita, anzi combattendola attivamente.
A seguire, si potranno visionare gli estratti del video finale prodotto nelle sette regioni coinvolte e verranno presentati i prodotti realizzati dagli studenti: graphic novel, podcast e video. Infine, ci saranno letture di brani del libro “La giusta parte”, edito da Caracò. Questo lavoro racconta, in un continuum armonico di verità, emozioni e rabbia civile, la lotta quotidiana di una serie di persone, che hanno scelto, tra le tante alternative possibili, quella più impegnativa: stare dalla giusta parte.
I PARTNER A LIVELLO NAZIONALE
Il progetto è ideato dal Teatro dei Venti, compagnia teatrale con base a Modena, attiva dal 2005, anche a livello internazionale, nella creazione di spettacoli e nella realizzazione di progetti multidisciplinari. Le inziative nelle 7 regioni coinvolte sono realizzate dal Teatro dei Venti (Emilia-Romagna) in collaborazione con FNAS – Federazione Nazionale delle Arti in Strada, Stalker Teatro, CRAB Teatro (Piemonte), Teatro Invito, Pandemonium Teatro (Lombardia), Emiliano Valente, Emanuele Di Giacomo, Valentina Virgili (Lazio), ProPositivo (Sardegna), TeatrInGestAzione, Baracca dei Buffoni (Campania), Genìa Labart (Sicilia). La consulenza scientifica e progetto video è a cura di Caracò.
Iniziativa realizzata in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito – Direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico.