Una giornata – Perdersi e orientarsi – nel ventennale del Teatro dei Venti, condivisione e presentazione del libro
In occasione del ventennale del Teatro dei Venti, apriremo le porte del nostro teatro rinnovato e riqualificato grazie ai fondi europei della Regione Emilia-Romagna.
Una giornata di incontri, condivisioni, studio e la presentazione del libro che racconta la nostra storia. Un’opportunità unica per ripercorrere il nostro percorso e confrontarci su un tema che ci ha accompagnato negli ultimi 20 anni. Sarà un momento di riflessione, confronto e festa, in cui artisti, studiosi e spettatori potranno condividere esperienze e punti di vista con il regista Stefano Tè e tutto il gruppo.
Quando:
Sabato 5 aprile, dalle ore 15:00
Dove:
Teatro dei Segni di Modena, via San Giovanni Bosco 150, Modena
Programma:
Ore 15:00:
Apertura e incontri con ospiti extra-teatrali, con cui approfondiremo insieme il tema Perdersi e Orientarsi, un filo rosso che ha segnato il nostro cammino artistico e umano negli ultimi vent’anni. Saranno con noi Ettore Perozzi, astrofisico esperto di meccanica celeste e divulgazione scientifica, Angela Barbetti, archivista e conservatrice del patrimonio fotografico, Elena Dak (intervento video), antropologa, scrittrice e guida del deserto, Matteo Buraglio, coordinatore di una struttura sperimentale per malati di Alzheimer, figure che, attraverso le loro esperienze, ci offriranno nuove prospettive su questo concetto centrale nel nostro lavoro.
Ore 18:30:
Saluti istituzionali e presentazione del libro Utopie nel mezzo. Vent’anni del Teatro dei Venti guardando al futuro, edito da Titivillus, a cura di Giulia Alonzo, Oliviero Ponte di Pino e Salvatore Sofia.
A seguire, brindisi e momento conviviale per festeggiare insieme. Un’occasione per incontrarsi, rivedere volti amici e raccontarsi il teatro di ieri, oggi e domani.
Come partecipare:
Per partecipare alla giornata del ventennale del Teatro dei Venti, basta compilare il modulo di iscrizione e presentarsi nel nostro teatro rinnovato e ristrutturato il giorno dell’evento!
Non perdere questa occasione per scoprire il libro, condividere esperienze e celebrare insieme questi 20 anni di teatro!
La dichiarazione del direttore artistico
«Il 2025 è un anno speciale per il Teatro dei Venti – dice il direttore artistico Stefano Tè. È il suo ventennale. 20 anni di esistenza e di resistenza. Resistere alla diffidenza, alla precarietà, alla realtà. Soprattutto sono 20 anni di teatro. Vite dedicate e affidate al teatro. Un’alternanza di tensione e serenità in continuo cammino. Un viaggio dove ci siamo persi e ci siamo ritrovati, dove ci siamo saputi orientare mantenendo coerente il cammino.
Abbiamo scelto una giornata. Il 5 aprile, dove accogliere amici, realtà culturali, istituzioni, che hanno segnato il viaggio e altri con i quali c’è l’intenzione di proseguire un cammino, spettatori, artisti. Abbiamo scelto un luogo, il Teatro dei Segni appena rinnovato e riqualificato anche grazie ai fondi europei della Regione Emilia-Romagna, per chiamare a raccolta un’ampia rete che di questo luogo potrà farsi custode e promotrice, insieme a noi.
Abbiamo deciso di condividere con tutti una tematica a noi molto cara, che ci riguarda. Perdersi e orientarsi. Ospiti speciali provenienti da ambiti assai diversi dal nostro saranno presenti per donarci un punto di vista differente.
Il teatro è per noi un luogo dove confluiscono orizzonti diversi. Il teatro si alimenta di visioni, accoglie, elabora, trasforma. Soprattutto ha lo sguardo proiettato verso l’altro.
Teatro è Noi.
Il 5 aprile è anche occasione per presentare al pubblico il libro dedicato ai vent’anni.
Attraverso le parole e le tante immagini ci si potrà orientare per comprendere la natura di questo cammino e intravedere prospettive e orizzonti futuri.»

