MOBY DICK

Il suono arcaico delle botti della tradizione di Macerata Campana, l’ambientazione marinaresca ed epica del romanzo di Melville, una fusione tra linguaggi da occidente a oriente, una riflessione filosofica sull’ignoto, costituiscono la trama del nuovo spettacolo del Teatro dei Venti, un grande progetto ideato per gli spazi urbani.

Lo spettacolo può entrare in relazione con le Comunità locali che lo ospiteranno, integrando al proprio interno l’intervento di artisti, allievi e di gruppi di fruitori presenti sul territorio. In questa ipotesi si potranno prevedere seminari a ridosso dello spettacolo o mediante un percorso distribuito sul lungo periodo.

Spettacolo vincitore Premio Ubu 2019 per l’allestimento scenico (Stefano Tè, Dino Serra, Massimo Zanelli);
Premio Rete Critica 2019
, categoria progettualità/organizzazione;
Last Seen 2019 spettacolo dell’anno per Krapp’s Last Post.

NOTE DI REGIA
La piazza è vuota, sospesa, respira in attesa.
Da lontano risuona una voce profonda, ancestrale: venti marinai, venti uomini, venti anime percuotono grandi botti di legno su un carro in movimento; le botti sono vuote, rimbombano avide, in attesa del grasso di balena.
L’aria si squarcia e vibra. Il ritmo scandisce il lavoro dell’equipaggio. Raggiunta la piazza il carro fende il selciato. La musica si espande.
Gli spettatori assistono all’arrivo del carro, che diviene palco e in pochi secondi si trasforma in febbrile cantiere navale.
Asse dopo asse, sagole, cime e palanchi, i marinai iniziano a costruire la nave. Scheletrica, irreale. È il nostro Pequod.
Per tutto lo spettacolo si avvicenderanno lotte, fortunali improvvisi, allegre scorribande; emergono caratteri, affiorano storie.
Su tutti pesa l’ombra di Achab e il suo oscuro desiderio di vendetta, l’incubo dei marinai.
Con un minuzioso lavoro di macchinazione si compirà l’atto inaspettato. La nave diviene balena. Da tutrice a mostro.
Quello che prima accoglieva ora terrorizza: lo scheletro dello scafo si ribalta e assume le forme del temibile leviatano.
Finalmente i due nemici si troveranno faccia a faccia per lo scontro finale: Achab e la balena bianca.
L’uomo contro la natura, il prodigio, l’ignoto, il dio perduto, la paura che urla dall’abisso: Moby Dick.

Ideazione e regia Stefano Tè; adattamento drammaturgico Giulio Sonno; consulenza alla regia Mario Barzaghi; assistenza alla regia Danilo Faiulo; musiche composte da Luca Cacciatore, Igino L. Caselgrandi e Domenico Pizzulo; musica dal vivo Matteo Pontegavelli (tromba), Domenico Pizzulo (chitarra e synth), Igino L. Caselgrandi (batteria e percussioni);  costumi a cura di Teatro dei Venti; disegno luci Alessandro Pasqualini; tecnico luci Stefano Cane; audio Luigi Pascale.
Scenografia Dino Serra; progettazione e realizzazione Dino Serra e Massimo Zanelli.

Una produzione Teatro dei Venti, in co-produzione con Klaipeda Sea Festival (Lituania), con il sostegno della Regione Emilia Romagna, del Comune di Modena e della Fondazione di Modena, con il contributo del Comune di Dolo (VE) in collaborazione con l’Associazione Echidna.

mobydick.theater

 

DATE PASSATE

AVVICINAMENTI
30 giugno 2017 – Fossano (CN)
Festival Mirabilia

10 agosto 2017 – Travo (PC)
Cant’ieri Festival

ANTEPRIME
6 giugno 2018 – Modena

16 giugno 2018 – Carpi (MO)
Concentrico Festival

7 luglio 2018 – Dolo (VE)

26-27-28 luglio 2018 – Klaipeda (Lituania)
Juros Svente

4 maggio 2019 – Modena
Trasparenze Festival
Debutto versione definitiva

8-9 giugno 2019 – Holzminden (Germania)
Internationales Strassen Theater Festival

14 giugno 2019 – Pennabilli (RN)
Artisti in Piazza

22 giugno 2019 – London (Regno Unito)
Greenwich+Docklands International Festival

29 giugno 2019 – Lecce
Il Teatro dei luoghi fest

18 agosto 2019 – Larderello
Festival delle Colline Geotermiche

28-29 agosto 2021 – Sibiu (Romania)
FITS

4 settembre 2021 – Sarajevo (Bosnia Erzegovina)
Festival MESS

8 settembre 2021 – Podgorica (Montenegro)
FIAT Festival

12 settembre 2021 – Zagabria (Croazia)
In collaborazione con Istituto Italiano di Cultura di Zagabria

16 settembre 2021 – Pola (Croazia)
PUF Festival in collaborazione con Istituto Italiano di Cultura di Zagabria

19 dicembre 2021 – Alghero (SS)
FestivAlguer

9 aprile 2022 – Procida (NA)
Cerimonia inaugurale Procida Capitale Italiana della Cultura 2022

28 maggio 2022 – Timisoara (Romania)
TESZT –  Euroregional Theatre Festival Timișoara

25 giugno 2022 – Fiorenzuola (PC)
Nuove Esplosioni Festival

27-28 agosto 2022 – Rinkobing (Danimarca)
UR-NAT International Performance Art Festival

3 settembre 2022 – Cuneo
Festival Mirabilia

27 maggio 2023 – Chisinau (Moldavia)
BITEI 2023 Teatrul Naţional Eugene Ionesco

10 giugno 2023 – Carpi (MO)
Concentrico Festival

30 giugno 2023 – Cannigione (Arzachena)
Arzaviglia

7-8-9 luglio 2023 – Deventer (Paesi Bassi)
Festival Deventer Op Stelten

2 agosto 2023 – Livorno (Toscana)
Effetto Venezia

2 settembre 2023 – Rovereto (Trento)
Oriente Occidente Festival

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